L'età avanzata è un importante fattore di rischio per le fratture ossee.
Lo studio ACTIVE ( Abaloparatide Comparator Trial In Vertebral Endpoints ) ha dimostrato che l'Abaloparatide ( Tymlos ) per via sottocutanea aumenta la densità minerale ossea ( BMD ) e riduce il rischio di fratture vertebrali e non-vertebrali nelle donne in postmenopausa con osteoporosi.
Sono stati riportati gli effetti di Abaloparatide nel sottogruppo di donne di 80 anni o più in ACTIVE, uno studio clinico di fase 3, controllato e in doppio cieco della durata di 18 mesi.
I ricercatori hanno effettuato un'analisi post hoc della densità minerale ossea e dell'incidenza di fratture in questo sottogruppo di donne che hanno ricevuto Abaloparatide oppure placebo.
L'età media delle donne era di 80 anni o superiore, rispettivamente 81.9 e 81.7 anni, nei gruppi placebo ( n=43 ) e Abaloparatide ( n=51 ).
Gli aumenti della densità minerale ossea dal basale a 18 mesi con il trattamento con Abaloparatide sono stati del 3.9% all'anca totale ( P inferiore a 0.001 ), del 3.6% al collo del femore ( P inferiore a 0.01 ) e del 12.1% nella colonna lombare ( P inferiore a 0.001 ), ed erano simili a quelli osservati nella popolazione generale.
La terapia con Abaloparatide è risultata associata a una riduzione numerica, ma non statisticamente significativa, del rischio di fratture vertebrali e non-vertebrali in questa sottopopolazione, rispetto al placebo.
La proporzione di soggetti che ha segnalato eventi avversi era simile tra i gruppi di trattamento, e tra il sottogruppo più anziano e la popolazione generale.
In conclusione, Abaloparatide è risultato efficace nell'aumentare la densità minerale ossea nel sottogruppo costituito da persone molto anziane dello studio ACTIVE, con un profilo di sicurezza simile a quello della popolazione generale dello studio. ( Xagena2018 )
McClung MR et al. Menopause 2018; Epub ahead of print
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